Viaggio in Spagna e Andalusia con il Treno di Lusso Al-Andalus
Viaggio in Spagna e Andalusia, attraverso pianure ondulate e chilometri di spiagge in cui splende sempre il sole, passando per i caratteristici villaggi bianchi, le imponenti chiese e i monumenti, fino alle distese desertiche dell’entroterra e ai castelli moreschi sui pendii delle montagne.
Paesaggi dal sapore arabeggiante che cambiano da paese in paese, ammirati attraverso il finestrino di un treno d’epoca.
Si chiama Al-Andalus ed è il treno storico più ampio e lussuoso del mondo, che attraversa l’Andalusia e le città più belle della Spagna, in stile “Belle Époque”.
Nelle sue carrozze il tempo si è fermato agli anni ’30, nel periodo in cui nacquero il cabaret, il can-can, l’impressionismo e l’art nouveau.
All’interno ampi saloni arredati con cura e ricchezza, accolgono i viaggiatori per pranzi, cene e buffet, dandogli appuntamento ogni sera per esclusivi recital pianistici.
Il treno hotel dispone di 32 eleganti suite, complete di bagno e salone privato, che offrono tutti i comfort moderni rispettando l’arte e il gusto retrò.
Ideato e costruito originariamente per le vacanze della Monarchia Britannica, che si spostava da Calas alla Costa Azzurra, oggi Al-Andalus è un treno turistico che viaggia esclusivamente lungo l’Andalusia e la Spagna, permettendo soste guidate nelle città più belle dal punto di vista artistico.
È possibile scegliere fra tre suggestivi itinerari, il primo è l’Al-Andalus attraverso l’Andalusia, con partenza da Siviglia e diretto a Cordova, di cui sarà possibile vistare in centro storico e i monumenti.
Le tappe successive sono Ubeda e Baeza, Granada compresa l’Alhambra in cui sarà possibile assistere a uno spettacolo di flamenco, Ronda in provincia di Malaga, Cadice, Jerez con il tradizionale spettacolo di cavalli e Sanlúcar de Barrameda incluso il Parco Nazionale di Doñana.
Di ritorno a Siviglia sarà inoltre possibile visitare Giralda, la Cattedrale e il palazzo reale Alcàzar.
Il secondo itinerario, l’Iberico, parte invece da Madrid e raggiuge Segovia o viceversa, con sosta nei punti di maggiore interesse quali l’acquedotto, la Cattedrale e l’ Alcàzar.
Il viaggio prosegue verso Avila, Salamanca in cui dovrete cercare la famosa rana sulla facciata dell’Università, Burgos e il suo sito archeologico, Miranda de Ebro, Pamplona e infine Saragozza, da non perdere la Basilica del Pilar.
Infine il terzo itinerario, della durata di sei giorni, è il Cammino di Santiago, da Saragozza a La Coruña.
Un percorso attraverso le città di Miranda de Ebro, Burgos e Astorga, famosa per il palazzo episcopale progettato da Gaudì, Ponferrada, Ourense, Vedra-Ribadulla e Santiago de Compostela, il capoluogo della Galizia che vanta di una imponente Cattedrale, meta di tanti pelliegrinaggi.
La basilica cattedrale di San Giacomo di Campostela è infatti uno dei massimi santuari cattolici del mondo, meta dell’omonimo storico pellegrinaggio di origine medievale.
Al suo interno, nella cripta, custodisce le reliquie dell’apostolo Santiago o san Giacomo il Maggiore, patrono di Spagna.
Il viaggio prosegue poi verso Vilagarcìa de Arousa per andare in barca nella Ría de Arousa, Pontevedra, Vigo e A Coruña con la torre di Ercole, il suo faro costruito dagli antichi romani.
I tre itinerari sono disponibili in mesi diversi, l’Al-Andalus di solito è attivo ad aprile, maggio, giugno, settembre, ottobre e novembre, l’Iberico a luglio e agosto e il Cammino di Santiago a luglio.