Fortunatamente non è capitato a me, ma può capitare a qualunque persona di arrivare in ritardo all’aeroporto, ed è importante sapere che anche un leggero ritardo può essere fondamentale, o meglio catastrofico, perchè potremmo rischiare di perdere il volo.
Ormai tutti i viaggiatori sanno che in linea di massima occorre presentarsi in aeroporto un ora prima dell’imbarco per i voli nazionali e due ore per i voli internazionali, ma spesso ci sono dei “ritardatari”, persone sbadate o magari persone che trovano traffico sull’autostrada e, non essendosi calcolati per bene il tempo impiegato per arrivare in aeroporto, giungono in aeroporto.
E’ capitato di recente ad un amico che, dopo esser partito da casa in ritardo, è arrivato in aeroporto, ha passato tutti i controlli, ma, una volta arrivato al gate di imbarco, l’ha trovato chiuso: erano stati già tutti imbarcati e le porte erano state chiuse.
Aveva solo il bagaglio a mano ed era in ritardo di una decina di minuti circa, si è chiesto “possibile mai che siano così fiscali? Durante il conteggio non si son resi conto che mancava una persona?”
Purtroppo (o per fortuna per tutti gli altri paseggeri), le compagnie sotto questo aspetto sono molto fiscali, gli orari dei voli vengono decisi dall’autorità portuale ed è importante rispettare gli orari assegnati perchè altrimenti il volo potrebbe slittare di pochi minuti o di diverse ore (a seconda dell’affluenza di voli presso l’aeroporto).
In questi casi l’unica cosa che si può fare è tornare a casa e ricordarsi di arrivare puntuali e considerare eventuali ritardi dovuti a traffico in autostrada, inconvenienti o quant’altro.
A te è mai capitato di perdere un volo?