La Spiaggia Più Bella Del Mondo? L’Isola dei Conigli – Lampedusa
L’isola dei Conigli fa parte dell’arcipelago delle isole Pelagie, nella zona più meridionale d’Italia, dove il sole splende quasi tutto l’anno.
Il suo nome probabilmente deriva da un impropria traduzione in italiano delle carte nautiche inglesi dell’800, in cui l’isola era denominata “Rabit Island”.
Impropria perché “rabit” (con una sola “b”) non significa “coniglio”, bensì “collegamento”, con riferimento all’istmo che collega l’isola a Lampedusa.
Per via della sua limitata estensione e della sottile lingua di terra sabbiosa che congiunge le due terre, l’isola dei Conigli è considerata parte integrante dell’isola di Lampedusa.
Anche se in alcuni periodi dell’anno, con l’alzarsi della marea, l’istmo non è visibile, si può fare una piacevole passeggiata in questo tratto di terra, sommerso da appena un metro di mare cristallino.
Situata nel mezzo del mar Mediterraneo, tra le coste tunisine e siciliane, l’isola dei Conigli infatti regala un paesaggio mozzafiato, con sabbia bianca finissima e un mare trasparente dai toni sfumati che vanno dal turchese allo smeraldo.
Il suo territorio è di tipo roccioso, ma uniforme e basso, popolato da una ricca flora e fauna.
La spiaggia dei Conigli adiacente all’isolotto è, infatti, una delle poche zone dove le tartarughe marine depongono le uova, oltre che un’importante stazione di sosta per gli uccelli migratori, che qui trovano le condizioni favorevoli per riposarsi in aprile e settembre.
Non a caso l’isola dei conigli è un’area protetta, facente parte della Riserva naturale orientata Isola di Lampedusa.
Nel mare che circonda l’isola, nel periodo tra marzo e aprile è inoltre possibile avvistare alcuni grandi mammiferi marini quali la balenottera comune, la balenottera minore e il capidoglio.
I delfini invece sono regolarmente presenti, e in particolare tre specie: il tursiope, la stenella e il delfino comune.
La spiaggia dei Conigli è considerata da molti esperti una delle 10 piu’ belle spiagge del mondo, ma arrivarci non è proprio semplice.
I Bus di Lampedusa che partono da Viale Roma o dal Porto non sono molto frequenti, così di solito l’unico modo per arrivare a destinazione è procurarsi un mezzo (un auto o un motorino), per viaggiare fino quando possibile in direzione Ovest.
Il resto del viaggio è assolutamente da percorrere a piedi su un sentiero piuttosto accidentato, una passeggiata di 15-20 minuti che però diventa piacevole per via degli scenari.
Arrivati alla vista della baia dall’alto, con tutti i toni di verde e blu del meraviglioso mare isolano, dopo una breve discesa giungerete finalmente nella spiaggia, ad ovest dell’Isola dei Conigli,facilmente raggiungibile camminando in acqua.
Potrete inoltre circumnavigare l’isola dei Conigli noleggiando una canoa, con la quale è possibile esplorare le caverne e osservare magari saraghi e piccoli tonni che nuotano, e che talvolta… saltano nella canoa!