Sharm el Sheik, situata sul Mar rosso, che è tradizionalmente chiamato l'”acquario di Allah”…
E’ impossibile non apprezzare le varie sfaccettature immergendosi in qualunque sua baia o insenatura. L’acqua blu, i pesci coloratissimi e le variopinte barriere coralline di Sharm sono l’attrattiva preferita dai turististi che affollano le sue spiagge. I fondali di questo paese, sulla punta meridionale della penisola del Sinai sono i più ambiti per tutti i subacquei, ma non solo.
Nella baia di Na’ama ci sono due importantissimi punti di immersione, i Near Gardens e i Far Gardens, la cui caratteristica principale è l’acqua calda, in ogni periodo della stagione turistica. Ras Mohammed invece è un parco naturale, che unisce ad una costa splendida e rocciosa un abisso marino ricco di meraviglie. Non ci sono abitazioni private, praticamente non esiste popolazione autoctona, ma solo Hotels di ogni levatura e ristoranti.
Anche il turista non pratico di bombole e pinne può godere dello splendore di Sharm el Sheikh. Le sue spiagge offrono tante attrattive, oltre ad essere caratterizzate da una composizione mineraria unica. Sono altresì possibili delle escursioni agli antichi relitti adagiati sui fondali, ma per questo è bene affidarsi al proprio tour operator o ad una guida subacquea specializzata, viste le profondità da raggiungere in immersione.
Per maggiori informazioni leggi anche: Viaggio a Sharm el Sheikh: Cosa vedere assolutamente?