Sono davvero molte le persone che desiderano partire come accompagnatori per i viaggi e le vacanze, ed il motivo è semplice: parti gratuitamente, sei pagato per il vitto, l’alloggio ed il viaggio, e potrai inoltre goderti una bella vacanza (ovviamente a seconda dei ragazzi che dovrai accompagnare).
Conosco ragazzi che si sono divertiti tantissimo (oltre al viaggio ai ragazzi, e dunque agli accompagnatori, era possibile andare ogni sera in discoteca e gli accompagnatori avevano anche cocktail gratis!), così come conosco ragazzi partiti con gruppi di studenti un pò più “difficili” e che ne hanno passate di cotte e di crude…
Quali sono dunque i pregi e i difetti di partire come accompagnatore Inpdap? E come è possibile fare richiesta?I pregi di partire come accompagnatore Inpdap:
Potrai fare un viaggio gratuito compreso di vitto e alloggio e verrai anche pagato (mi dicono che la paga non è altissima, anzi è piuttosto bassa, ma è pur sempre qualcosa, e inoltre devi considerare che stai viaggiando completamente gratis), potrai vedere nuove città e se sei fortunato divertirti.
I difetti di partire come accompagnatore:
Assai spesso i ragazzi si lamentano del gruppo di studenti che viene affidato: i ragazzi che partono vengono definiti “pestiferi, scalmanati, casinari”, ma io penso che qualsiasi ragazzo che va in vacanza cerca di divertirsi e spesso, sbagliando, esagera…
Come fare richiesta?
Generalmente, tutte le persone che partono con l’Inpdap in gioventù ricevono a casa una lettera una volta compiuto il 18esimo anno d’età in cui viene chiesto se vogliono partecipare come accompagnatori di viaggio. Qualora tu non fossi mai partito puoi comunque recarti sul sito Inpdap.it e fare richiesta, dopo svariati mesi (sono molte le richieste che arrivano come accompagnatore) verrai contattato e ti verranno ovviamente fatte una serie di domande, a quel punto se sarai fortunato e bravo verrai preso dallo staff.
E’ richiesto in genere un diploma di lingua inglese e, il test che viene fatto (tutto rigorosamente in lingua inglese da quanto ho letto) è diviso in una parte scritta ed una orale, dove generalmente vengono fatte domande su “cosa faresti in situazioni particolari”…
Se vuoi aggiungere qualche informazione a quest’articolo lascia un commento e aiutami ad arricchire quest’articolo di particolari, dettagli e notizie, per rendere ancora più utile Nerverland!
Buona vacanza, al prossimo articolo!