Nella cittadina di Alessandria si possono visitare numerosi monumenti e palazzi. La visita non può non partire dal centro, in Piazza Giovanni XXIII, dove si trova la Cattedrale, ricostruita tra il 1810 e il 1879, al suo interno è possibile ammirare affreschi ottocenteschi, due tele del Moncalvo e le statue dei patroni delle 24 città della Lega lombarda.
Il vero e proprio cuore pulsante di Alessandria è Piazza della Libertà, dove si possono vedere il Palazzo Municipale, caratterizzato dia portici e da un orologio posto sulla facciata.
Il Palazzo della Prefettura e della Provincia (1733), di fronte al Palazzo Municipale, ed il Palazzo delle Poste e del Telegrafo (1932), caratterizzato da un grande mosaico che racconta la storia dei servizi postali e telegrafici.
Fra i musei merita una visita il Museo civico e Pinacoteca, in cui sono raccolti numerosi dipinti e disegni dell’800, cimeli della storia locale, monete e materiale archeologico.
Alcuni luoghi famosi:
- La Cittadella, voluta da Vittorio Amedeo II e costruita da Giuseppe Ignazio Bertola;
- La chiesa di San Lorenzo del 1765 – 70 che presenta decorazioni di stile rococò, tele del ‘600 e statue di legno, in quanto provengono dalla chiesa che sorgeva prima nel medesimo posto;
- La chiesa di San Giacomo della Vittoria, caratterizzata da un affresco lombardo del XV secolo custodito al suo interno;
- La chiesa barocca di San Giovannino, costruita agli inizi del secolo XVIII;
- I settecenteschi palazzi Ghilini, Cuttica, Guasco di Bisio e Sambuy.
Vicino piazza della Libertà, la chiesa gotica di S. Maria del Carmine, eretta nel secolo XV, ha una struttura a tre navate; la chiesa di S. Maria di Castello (XV secolo), di stile romanico – gotico, sorge su due precedenti chiese, i cui resti sono ancora sotto il pavimento, e al cui interno conserva una lapide sepolcrale del 1380, il monumento tombale di Vespasiano Aulario, l’Immacolata del Moncalvo, un coro ligneo del ‘600 ed una cassa d’organo della fine del ‘500.
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